L’estate 2025 ha visto la realizzazione del Tour della Prevenzione in Val Trebbia, un’iniziativa itinerante promossa dalla ASL3 della Regione Liguria che ha portato consulenze gratuite di medici specialisti direttamente nei comuni della vallata. Il servizio ha rappresentato un importante presidio sanitario locale, rispondendo alle necessità di un territorio montano con accesso limitato agli ambulatori, e ha riscosso buona partecipazione da parte dei cittadini.
Utilità del Tour della Prevenzione per la Val Trebbia
Durante il Tour della Prevenzione in Val Trebbia organizzato dalla ASL3 Liguria nell’estate 2025 sono stati effettuati numerose consulenze e screening specialistici nei vari comuni della vallata:
Luglio 2025: visite specialistiche con urologo a Rovegno, geriatra e infermieri di famiglia a Fontanigorda e Fascia, con la presenza anche di un fisioterapista in alcuni giorni.
Agosto 2025: consulenze con senologo a Montebruno, visite con geriatra, fisioterapista e infermieristica a Rondanina.
Settembre 2025: consulenze con geriatra, fisioterapista e infermieristica a Propata; visite ed ecocolordoppler per screening vascolare a Gorreto.
L’obiettivo principale è stato quello di offrire visite e controlli specialistici su prenotazione o in accesso diretto, facilitando l’accesso ai servizi sanitari. Le consulenze hanno spaziato dalla geriatria alla senologia, dalla chirurgia vascolare alla fisioterapia, fino alle valutazioni effettuate dagli Infermieri di Famiglia e di Comunità, con monitoraggio di parametri fondamentali come pressione arteriosa, glicemia ed elettrocardiogramma. Questo approccio ha permesso di intercettare precocemente potenziali problemi di salute e di promuovere la prevenzione nelle fasce più fragili della popolazione, soprattutto over 65, presente in numerosi comuni della valle.
Partecipazione dei cittadini
La risposta della comunità è stata molto positiva, con numerose prenotazioni e accesso spontaneo ai servizi nelle giornate dedicate. Le visite gratuite in sedi facilmente raggiungibili hanno favorito una buona adesione, coinvolgendo un ampio segmento di residenti. La possibilità di ricevere consulenze mirate senza doversi spostare per grandi distanze ha rappresentato un incentivo rilevante per la partecipazione, confermando l’importanza di portare la medicina di prossimità direttamente nei territori periferici.
Professionalità e disponibilità del personale sanitario
Il successo del Tour è stato possibile grazie alla professionalità, competenza e disponibilità del personale medico e infermieristico della ASL3. Geriatri, chirurghi vascolari, senologi, fisioterapisti e infermieri si sono alternati nell’offerta delle prestazioni, dimostrando attenzione e capacità di ascolto verso le esigenze dei pazienti. In particolare, l’attività degli Infermieri di Famiglia e di Comunità ha rappresentato un valore aggiunto, agendo anche in prevenzione e affiancando le persone in modo proattivo. L’ambulatorio mobile attrezzato ha garantito un ambiente adeguato per le visite e gli esami, contribuendo a una gestione efficace e accogliente del servizio.
In conclusione, il Tour della Prevenzione in Val Trebbia ha costituito un modello virtuoso di sanità territoriale, capace di coniugare prossimità, accessibilità e alta professionalità, con il coinvolgimento attivo della comunità e un’offerta sanitaria diversificata e qualificata direttamente sul territorio.
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