Riunione in prefettura per “studiare” l’incidentalità della SS45

Si è tenuta l’11 novembre in Prefettura una riunione per approfondire le problematiche riguardanti l’incidentalità stradale della Statale 45. Erano presenti i rappresentanti della Regione Emilia Romagna, della Provincia, del Comune di Rivergaro, di Anas, nonché delle forze di polizia.
A fronte dell’intenzione manifestata dal Comune di Rivergaro di emanare la delibera che delimiti il tratto della Strada Statale 45 che abbia le caratteristiche di centro abitato, in conformità a quanto previsto dal codice della strada, l’Anas ha manifestato la propria disponibilità a supportare l’Amministrazione Comunale per la condivisione degli aspetti tecnici del provvedimento.

Per quanto riguarda i dati dell’incidentalità stradale sulle 8 intersezioni che insistono sul territorio in questione, la Polizia Stradale ha rilevato nell’ultimo quinquennio 15 incidenti, di cui 10 con lesioni e 5 con danni a cose. Dall’analisi è emerso che la causa dei sinistri è stata principalmente la violazione dell’art. 145 del Codice della Strada (mancata precedenza), circostanza che accomuna tutti i centri abitati interessati dalla Strada Statale 45.

Contestualmente, considerata la valenza dell’arteria stradale e che ogni iniziativa potrebbero avere sull’intero territorio interessato, ciascuno per propria parte ha preso l’impegno di predisporre una mappatura delle traverse interne stradali che interessano tutto il tratto viario, al fine di intraprendere, sin dal breve periodo, le opportune iniziative per il miglioramento delle condizioni di circolazione, coinvolgendo le Forze di Polizia per ogni loro utile contributo.

Proseguono, peraltro, i controlli delle Forze di Polizia sull’intera arteria stradale, sia da parte della Polizia Stradale che dell’Arma dei Carabinieri, tramite controlli su strada ordinari e straordinari, anche con l’ausilio di pattuglie motociclistiche.

https://www.piacenzaonline.info/ (11/11/2022)

1 commento finora

Salvino Pilato Pubblicato il15:02 - Novembre 18, 2022

Buongiorno a tutti coloro che leggeranno questo messaggio, sono ormai quasi venti anni che percorro la bellissima Val Trebbia, dal passo della Scoffera dove vivo fino al bivio di Rivergaro verso Ponte dell’ Olio. Detto questo, è una strada sana, nel senso che non è la Pontina o la Cassia dove i morti sono all’ ordine del giorno, quindi per tornare all’ argomento prioritario, e cioè la mortalità o la sequenza degli incidenti, dico e penso che se non si fanno cose fuori dal normale, difficilmente si rischiano tali eventi, anche perché quando la si percorre con un minuto al chilometro, è già una buona media per le caratteristiche tipiche della strada. Consiglierei di mettere quei cartelli dedicati ai motociclisti solo presenti nel comune di Marsaglia, in tutta la SS 45, dove spiega ampiamente di non piegare troppo con la moto, e quindi non sei in pista, guida ma con giudizio. Per il resto credo sia la migliore strada per coloro che ancora amano semplicemente guidare. Vi prego lasciatela stare così come è, semmai migliorate l’ asfalto la dove necessario.Grazie.

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