Oltre 4 milioni per i lavori del nuovo lotto della statale 45 tra Torriglia e Montebruno, e altri 10 milioni per il cantiere, già aperto, del viadotto di Traso, sempre in vallata. Anas e il ministero delle Infrastrutture hanno deciso di investire per migliorare la viabilità in un territorio dove è storicamente complicato muoversi.
L’ultima novità riguarda il finanziamento dei lavori perla statale 45, in una porzione che non era ancora stato interessato dalle opere di miglioramento, iniziate molti anni fa e andate avanti a step. Si tratta del tratto che, dai confini di Torriglia procede verso l’interno, partendo dalla galleria della Buffalora e arrivando quasi a Montebruno. Un tracciato che è praticamente lo stesso di cent’anni fa, con curve continue, assenza di viadotti e carreggiate ristrette. Un’autentica odissea per chi deve percorrerlo, come sanno bene i pendolari che abitano neÉ paesi dell’alta valle, in particolare Fontanigorda, Montebruno, Fascia, Rondanina, Propata, Gorreto e Rovegno.
L’avvio dei lavori è questione di giorni, spiegano i consiglieri regionali della Lega, Sandro Garibaldi e Sonia Viale: “Ringraziamo il sottosegretario Edoardo Rixi, che per la Liguria ha annunciato un significativo incremento di spesa per la riqualificazione e ripotenziamento della rete stradale. L’avvio dei lavori sulla statale 45 Val Trebbia fra Torriglia e Montebruno è fondamentale per migliorare la viabilità dell’entroterra genovese – spiegano i due- Eventuali altre risorse provenienti dal Fondo di sviluppo e coesione consentiranno di finanziare ulteriori interventi programmati nel territorio ligure».
Per Claudio Garbarino, consigliere delegato di Città Metropolitana, «la viabilità non è solo preziosa per chi oggi vive qui, ma anche per cercare di invertire la rotta che vede uno spopolamento di alcuni paesi. Se diamo alle persone la possibilità di vivere r con servizi adeguati, compresa una strada decente, le cose possono cambiare».
Intanto sono in corso due interventi di Anas sempre lungo la strada statale 45. Il primo prevede il risanamento del viadotto Scoffera 1, nel comune di Torriglia: allo stato attuale è stato completato l’adeguamento strutturale delle pile del ponte e prosegue la posa delle gabbionate per il sostegno del piano di lavoro. Il secondo intervento è nel comune di Bargagli, dove procedono i lavori di consolidamento strutturale del viadotto Traso IV. L’investimento di Anas per entrambi i progetti è di 10,4 milioni di euro, con il termine dei lavori che è previsto a maggio 2025.
E.M.
(Articolo tratto da Il Secolo XIX)
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