Un santuario per due regioni

Ha il porticato realizzato nel 1871 situato in Regione Lombardia e il resto dell’edificio risalente al VII secolo in Emilia Romagna. Il Santuario di Santa Maria monte Penice edificato sulla vetta a 1460 metri di altezza è forse un caso unico in Italia di edificio di culto posto sul confine tra due province e due regioni.
«Non sono a conoscenza di altre chiese che presentino queste caratteristiche e sono convinto quello del Monte Penice sia l’unico santuario in Italia costruito su un terreno toccato da due regioni. – Spiega il sindaco di Menconico Paolo Donato Bertorelli davanti all’ingresso con il piede destro appoggiato in provincia di Pavia e quello sinistro in provincia di Piacenza nel comune di Bobbio. – Posto in un punto particolarmente panoramico, dal suo piazzale si può ammirare una ampia visuale non solo sulla val Trebbia e la valle Staffora, ma su tutto il territorio emiliano e pavese ed in particolari giornate sono visibili persino le Alpi innevate. La vetta del monte Penice è raggiungibile per mezzo di una strada lunga 3 chilometri che sale dal passo del Penice a 1149 metri che presenta alcuni tornati in Provincia di Pavia ed altri in provincia di Piacenza. Nel nostro Comune si trova anche la statua del santo situata nel piazzale. Sempre sul confine si trovano diverse antenne. Quella della Rai è stata costruita nel comune di Menconico in Provincia di Pavia mentre quella di Mediaset e di Tele Libertà nel comune di Bobbio».
Inoltre, lungo la strada che porta al santuario si trovano delle residenze turistiche situate nel comune di Bobbio ma che ricevono l’acqua potabile nel territorio di Menconico. Una situazione davvero strana che in caso di interventi di manutenzione o sistemazione della strada, del piazzale e dello stesso santuario, ha creato e crea da sempre dei problemi legati proprio ai confini e di conseguenza alle competenze.
«Problemi che toccano diversi aspetti dalla viabilità ad un eventuale sistemazione del tetto in caso di cedimento infiltrazioni d’acqua. – Continua Bertorelli – Situazioni che però sono sempre state risolte grazie al rapporto di collaborazione e sinergia tra il mio comune e quello di Bobbio anche perché questo è il santuario di tutti.

Mattia Tanzi

http://laprovinciapavese.gelocal.it (06/04/2016)
(Fotografia di Don Ezio Molinari)

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