La pittura nell’Oltrepò dai Boxilio a Pellizza

Virginio Giacomo Bono
La pittura nell’Oltrepò dai Boxilio a Pellizza

Editore: EDO-Edizioni Oltrepò
Anno: 1997
Pagine: 136 p., ill.
EAN: 9788887855029

L’arte figurativa in Oltrepò, tra il XIV e il XIX secolo, mentre si pone come chiave di lettura e testimonianza di visioni del mondo storicamente determinate, lascia poi traguardare alle tecniche e alla loro evoluzione, alla vita materiale e alle sue forme. Michelino da Besozzo, Manfredino e Franceschino Boxilio, il Bramantino; poi Cesare da Sesto, il Morazzone, Pellizza…
Nel testo Voghera si colloca, naturalmente, in una posizione centrale per l’indagine sull’iconografia di San Bovo, sulle Muse del Bramantino nel castello visconteo, sull’opera di Paolo Borroni (già famoso per il primo premio in gara accademica con Francisco Goya di cui è riprodotto l’Annibale) e degli allievi nelle chiese cittadine, sull’attività artistica e di collezionista di Carlo Gallini.
Opere di palazzi e chiese: un viaggio nell’arte e un discorso coinvolgente dell’autore che conduce alla lettura diretta del quadro, senza mai trascurare la documentazione critica e informativa.

Lascia un commento