Nocciolo (Corylus avellana L.)

Famiglia: Betulacee
Descrizione:
Albero o arbusto che raggiunge i 2-5 m di altezza; in genere è formato da numerosi fusti o polloni che nascono da un ceppo comune; ha foglie biseghettate che terminano a punta.
Dove si trova:
Cresce spontaneo nelle regioni montuose in Europa e nel Nordamerica e si coltiva nei Paesi mediterranei.
Parti utilizzate:
Gli amenti (infiorescenze a spiga), la corteccia dei rami giovani, le foglie e frutti che sono le nocciole.
Principi attivi:
Tutte le parti dell’albero contengono flavonoidi e tannini.
Proprietà:
La corteccia di rami giovani e le foglie agiscono con i seguenti effetti:
1-Venotonico: l’effetto più notevole è quello di tonificare la circolazione venosa, favorendo il ritorno del sangue verso il cuore. Il decotto di corteccia e di foglie, ingerito o applicato in impacchi sulle gambe, è consigliato in caso di: varici, flebiti ed emorroidi. Possiede anche un leggero effetto vasocostrittore ed emostatico e si può perciò utilizzare anche in caso di epistassi (emorragia nasale) e di ipermenorrea (mestruazioni eccessivamente abbondanti).
2-Cicatrizzante: per uso esterno la corteccia e le foglie cicatrizzano ferite e ulcere varicose; sulle emorroidi producono un evidente effetto calmante e antinfiammatorio: si utilizza il decotto sia in impacchi sia in semicupi, oltre che come bevanda.
Gli amenti (infiorescenze a forma di spiga) e il loro polline, raccolti in primavera, agiscono con effetto depurativosudorifero e febbrifugo: si usano perciò in caso di influenza o di raffreddore per accelerare la guarigione; si usano anche in caso di obesità per depurare l’organismo e provocare una perdita di peso conseguente alla sudorazione.
Le nocciole si usano come alimento ricco di calorie e di sostanze nutritive (grassi e proteine); per ottenere un’assimilazione ottimale si devono masticare bene o, se è necessario, triturarle finemente: sono leggermente ipertensive (fanno crescere la pressione arteriosa) e perciò coloro che soffrono di ipertensione non devono abusarne.
L’olio di nocciole è astringente e chiude i pori della pelle, perciò è consigliato nella cura della pelle grassa e in caso di acne.
Preparazione e uso:
Uso interno:
In caso di varici, flebiti ed emorroidi, emorragia nasale e mestruazioni eccessivamente abbondanti.

Decotto
Di foglie e corteccia di rami giovani (mescolati): far bollire 30-40 g in 1 litro d’acqua per 3 minuti e lasciar riposare ancora per 15 minuti e lasciar riposare ancora per 15 minuti; se ne prendono 1-2 tazze al giorno.
In caso di influenza e raffreddore per accelerare la guarigione.

Decotto
Di amenti (sudorifero e dimagrante): far bollire 50 g di amenti primaverili in 1 litro d’acqua per 5 minuti, lasciar riposare ancora 15 minuti e filtrare; assumerne una tazza dopo ogni pasto.

Nocciole
Si usano come alimento ricco di grassi e proteine.
Una manciata a colazione o dopo il pasto di mezzogiorno.

Uso esterno:
In caso di varici, flebiti ed emorroidi, emorragia nasale e mestruazioni eccessivamente abbondanti.

Impacchi
Imbevuti con lo stesso decotto di foglie e corteccia preparato per uso interno, si applicano sulle zone colpite.
Per cicatrizzare ferite e ulcere varicose, evidente effetto calmante e antinfiammatorio nelle emorroidi.
Semicupi – si preparano con lo stesso decotto.
Si consiglia nella cura della pelle grassa e in caso di acne.

Frizioni
Sulla pelle con olio di nocciole.
Il Nocciolo in cucina:

Ricette:

Attenzione!

1) Tutte le notizie riportate in questa sezione hanno solo uno scopo informativo. In nessun caso si vuole indurre ad auto-diagnosi o auto-terapia, questo può essere molto pericoloso. Solo un medico può effettuare diagnosi o terapia, per problemi di ordine sanitario rivolgersi al consiglio di un medico.
2) Ricordiamo che la raccolta di gran parte delle piante di questo sito è soggetta alle norme regionali per la protezione della flora spontanea.

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