Castello dei Frascaroli di Montacuto (resti)

Dove si trova

Montacuto (Montèigo in ligure) è un comune  della provincia di Alessandria, situato in val Curone, sul torrente Museglia, alle falde del monte Giarolo

Il castello

I resti delle mura del castello di pertinenza dei Marchesi Frascaroli si ergono su un erto colle, a 437 m. s.l.m., da cui, probabilmente deriva la denominazione del borgo.

Cenni storici

Compare per la prima volta come località del Comitato di Tortona, è compreso tra quelli tolti ai Tortonesi dal Barbarossa e restituiti nel 1176. Fin dal 1200 il paese era legato ai Frascaroli, patrizi tortonesi, che ancor oggi possiedono il castello. Il feudo di Montacuto nel momento della sua più vasta estensione, quando un Frascaroli giurò fedeltà a Carlo V, comprendeva anche Gremiasco, Giarolo e Restegassi. Fugacemente vi apparirono gli Spinola, i Doria, Giudobono Cavalchini, ma nel 1700, ritroviamo solamente i Frascaroli, con il titolo di marchesi. L’attuale castello e gli edifici che lo compongono compaiono costruiti nei secoli XVII e XVIII, ma sono ancora evidenti i resti del primitivo maniero, certo molto più antico: forse era stato edificato da Tedisio, il capostipite della famiglia Frascaroli che nell’ambito della Val Curone è stato giudicato una personalità storica che più spicca per ardimento e doti politiche. Montacuto nel medioevo era luogo di passaggio, e una strada proveniente da Costaserra e da Varzi, proseguiva per Cantalupo, Rocchetta, Sisola e Crocefieschi. Questo territorio ebbe la sua maggiore importanza nel VII secolo, quando una linea di castelli fortificati servì a sbarrare la strada agli invasori barbarici. …
L’antica struttura del maniero venne rimaneggiata ed ampliata durante i secoli XVII e XVIII dalla famiglia Frascaroli, che ha il privilegio di possederlo ininterrottamente dal XII secolo

Informazioni turistiche

Castello ridotto a ruderi e ricoperto da vegetazione, pertanto non visitabile.

Fonti

http://www.terredelgiarolo.it/index.php?page=a1_s1_f30
Fotografie gentilmente fornite da Pier Luigi Casanova https://www.facebook.com/pierluigi.casanova.5

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