Carrega rischia di rimanere isolata dal Piemonte fino a giugno. Lo sostiene il vicesindaco, Fausto Crosetti, in prima linea nel rimarcare il disagio degli abitanti dopo la nuova chiusura della Sp 147, nel tratto messo in sicurezza dopo due anni di stop al traffico per via di una grossa frana.
Dal giugno del 2024 è operativo un sistema con sbarre, semafori, cancelli, sensori e reti di contenimento, costato oltre 1 milione di euro. Proprio la presenza di alcuni massi caduti sulle barriere di protezione ha spinto la Provincia a chiudere la strada dal 16 aprile, dopo che già l’allerta meteo dei giorni precedenti aveva creato disagi. «Si tratta solo di poche pietre – dice Crosetti -: una situazione che deve essere preventivata dalla Provincia. Invece, ogni volta si deve chiedere un preventivo, stanziare i fondi e assegnare i lavori mentre il paese resta isolato. Tutto per un intervento di manutenzione ordinaria: è allucinante tenere chiusa una strada per questo. Devono essere stanziati fondi annuali senza cercare i soldi ogni volta. Le settimane passano senza che succeda qualcosa». L’8 maggio è stato fissato il sopralluogo con i tecnici della Provincia, il Comune, il geologo incaricato e l’impresa che si occupa di mantenere le reti. «Carrega – conclude Crosetti – sta subendo un danno incalcolabile, non solo per chi ci vive. Il 25 aprile ci sono state almeno 100 persone che volevano partecipare alla nostra iniziativa sulla Liberazione: hanno trovato i cancelli della strada chiusi e se ne sono andate».
Il presidente della Provincia, Luigi Benzi, respinge le accuse: “Le parole del vicesindaco sono ingenerose. Ci siamo subito attivati con la Regione per ottenere 100 mila euro per intervenire con lavori di somma urgenza. Giovedì ci sarà il sopralluogo ma fino a quando il problema non sarà risolto non potremo riaprire: c’è una relazione del geologo che stabilisce la pericolosità del tratto della 147. La situazione è delicata, per cui non possiamo dare nessuna deroga fino a quando non ci sarà la messa in sicurezza. Inoltre, con la Regione ci stiamo muovendo per trovare la soluzione definitiva per questo strada ma servono tanti soldi». «Crosetti – conclude il presidente – dimentica che dopo l’ultima ondata di maltempo la Provincia è intervenuta in territorio ligure per liberare una strada da una piccola frana, evitando così il totale isolamento di Carrega». Con la 147 chiusa, infatti, gli abitanti, per arrivare in Piemonte, devono scendere fino a Busalla.
(Articolo tratto dal quotidiano “La Stampa”)
Related Posts