Da venerdì 16 a domenica 25 giugno nel borgo medievale si terrà il “Varzi Festival”

Un festival multidisciplinare pensato per valorizzare il territorio e per essere certificato sostenibile fin dalla prima edizione, interamente ideato e realizzato da ItaliaFestival, associazione di categoria che riunisce i principali festival italiani in collaborazione con il Comune di Varzi, un’azione di “rigenerazione culturale e sociale” in seno al progetto finanziato dal Ministero della Cultura in risposta al PNRR “Bando Borghi” 2022.

Si terrà nel piccolo e meraviglioso borgo incastonato nel verde della Valle Staffora da venerdì 16 a domenica 25 giugno la prima edizione di Varzi Festival, volto alla valorizzazione dei luoghi più rilevanti sotto il profilo storico, architettonico, artistico e paesaggistico attraverso l’ambientazione dei progetti di spettacolo dal vivo in giardini, piazze, portici, castelli che caratterizzano Varzi con spettacoli teatrali e musicali, residenze artistiche, incontri con gli autori, proiezioni cinematografiche, appuntamenti green per tutta la famiglia.

“Questa prima edizione del Varzi Festival – spiega Francesco Maria Perrotta, presidente di ItaliaFestival – vede la costruzione di un cartellone attorno al concetto di “innesto”, un lemma e una tematica chiaramente riconducibile alla natura che caratterizza e tratteggia la realtà del borgo di Varzi, ma anche ad una pratica antica fatta di un sapere che mette in relazione “diversità” capaci di coesistere armonicamente”.

Il Festival sarà caratterizzato dalla realizzazione di opere prime nell’ambito delle varie arti performative, ma anche da spettacoli in tour, proprio in un’ottica di ecologia delle risorse esistenti. Punto di forza del Varzi Festival sarà la disponibilità delle “residenze artistiche” che andranno a divenire, poli creativi innovativi che uniranno la riqualificazione urbana di alcuni luoghi alla produzione artistica.

Tra gli ospiti di questa prima edizione Neri Marcorè con il nuovo spettacolo Gaber, monologhi e canzoni (sabato 24 giugno nel parco di Villa Mangini), Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura (17 giugno ore 19 a Pietragavina, antica e suggestiva frazione in altura di Varzi), Orchestra La Corelli con un omaggio a Ennio Morricone (in apertura di festival il 16 giugno, parco di Villa Mangini); la residenza artistica di Michele Dell’Utri aperta alla città sotto il titolo Esprimi un desiderio! Gli abitanti di Varzi raccontano Teatro, paese e futuro, coproduzione tra ItaliaFestival e Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa.

E poi proiezioni cinematografiche e incontri con gli autori realizzati nell’ambito del Clorofilla Film Festival da Festambiente Legambiente. Faber Teater con Il campione e la zanzara, spettacolo epico itinerante di strada per attori e pubblico in bicicletta (lungo la GreenWay di Varzi), il pianista iraniano Ramin Bahrami e il flautista Massimo Mercelli con un concerto su musiche di Bach nel Giardino del Castello Malaspina, Teatro a Pedali, format ecosostenibile di Mulino ad Arte con uno spettacolo che permette di alimentare la scena grazie alla pedalata del pubblico, parte attiva nello spettacolo, l’attore, scrittore e youtuber Roberto Mercadini con Noi siamo il suolo, noi siamo la terra, monologo per una cittadinanza planetaria (18 giugno ore 21 presso l’Agriturismo La Sorgente), la travolgente verve comica di Bandakadabra, surreale “pocket orchestra” torinese (che aprirà il festival venerdì 16 giugno nelle vie del centro).

E ancora Compagnia Marionette Colla con il loro spettacolo cult Teste di Legno, le acrobazie di Fili Invisibili, uno spettacolo ispirato al mondo di Italo Calvino del Collettivo6tu di circo contemporaneo sostenuto da Fondazione Cirko Vertigo, Teatro dei Burattini di Como con La leggenda del Flauto Magico, lo scrittore e libraio Alessandro Barbaglia – finalista al Premio Bancarella e vincitore del Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2021 – con il suo Storie Vere al 97%.

Un evento speciale, dedicato alla città di Varzi per la sezione Espansioni da Varzi Festival, sarà venerdì 1 settembre il concerto di Carmen Consoli artista fuori da qualsiasi etichetta, tra le voci più belle, dolenti e appassionate della nostra musica. Sarà lei affiancata da Massimo Roccaforte alla chitarra e Adriano Murania al violino a salutare il pubblico del Varzi Festival con la grinta e la verve che la contraddistingue, la delicatezza e la poesia del suo fare arte riuscendo ad essere al tempo stesso popolare e internazionale.

“Varzi Festival – spiega il sindaco di Varzi Giovanni Palli – è una finestra sul mondo delle arti, uno sguardo nuovo che, in questo anno ricco di fermento culturale per il nostro borgo grazie alla sfida ingaggiato con il PNRR, ci permette di condividere, emozionarci, riflettere e divertirci in un festival unico per il nostro territorio con artisti internazionali, approfondimenti ed eventi per tutte le età. Comunità e Cultura andranno a braccetto negli oltre 15 eventi di cui si caratterizzerà il nostro festival dove il principale protagonista sarà proprio il borgo di Varzi, uno dei borghi più belli d’Italia”.

La partnership con Legambiente e la Rete Ambiente & Salute che certificherà il Varzi Festival con l’Ecoevents Certified ha permesso l’attivazione di processi virtuosi che hanno consentito la riduzione dei consumi, la comunicazione sostenibile verso gli stessi spettatori, la condivisione delle scelte green con gli stakeholder e tutte quelle buone pratiche che contribuiscono a migliorare l’impronta ecologica del Festival nel rispetto dei “Criteri ambientali minimi per il servizio di organizzazione e realizzazione degli eventi”.

(L’iniziativa rientra nell’ambito del PNRR M1C3 – Investimento 2.1 Attrattività dei Borghi ed è finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.)

https://www.oltrepolombardo.com/ (29/05/2023)

Lascia un commento