La Statio quaresimale è un rito già presente sicuramente a Roma nei primi secoli del cristianesimo, a cui partecipava anche il Papa. La Statio nasce come Veglia accompagnata dal digiuno, con la quale ci si prepara a vivere un avvenimento importante. Si riprende la terminologia militare, come afferma Sant’Ambrogio, per cui essa rimanda all’immagine della sentinella che veglia nell’accampamento. Successivamente essa diviene l’incontro della comunità cristiana che si raduna in una chiesa succursale, dove generalmente erano state deposte le reliquie dei martiri e lì si fa sosta (statio). Si riparte insieme in processione verso la chiesa principale al canto delle Litanie dei Santi per la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Roma, il Papa, e nelle altre diocesi dal vescovo.
Anche a Bobbio la comunità si raduna il prossimo 23 marzo nella chiesa di San Lorenzo dove avviene la presentazione e venerazione della Croce; di lì ci si avvia dietro la croce verso la cripta della Basilica di San Colombano dove prosegue la celebrazione che avrà come momento di riflessione il dialogo tra arte e fede.