
Giornate FAI di Primavera: Palazzo Spinola di Rocchetta Ligure
26 Marzo @ 10:30 - 18:30
Via Umberto I, 26, ROCCHETTA LIGURE, AL
ORARI:
Domenica: 10:30 – 18:30
DURATA VISITA: 30 minuti
In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
Palazzo Spinola, oggi proprietà comunale, è sito a Rocchetta Ligure, paese della media Val Borbera, una delle due valli principali del settore appenninico piemontese. Rocchetta è raggiungibile in ca 30 minuti d’auto dal casello autostradale A7 di Vignole, attraverso un percorso panoramico di rara bellezza caratterizzato da profonde gole (dette “strette”) scavate nelle rocce conglomeratiche, che danno origine ad un paesaggio aspro e selvaggio dominato da ripide pareti, quasi prive di vegetazione.
Il palazzo fu fatto costruire negli anni 1666-1678 da Napoleone IV Spinola, su disegno di “mastro Lazaro Storazio di Borzoli” come risulta dai documenti dell’archivio Salvago Raggi (discendenti degli Spinola). Il Palazzo, in abbandono fino al 1883, oggi è di proprietà comunale. Ha ospitato gli uffici della Banca S.Marsano, della Pretura e Prefettura, dell’Ufficio del Registro, del Consolato e nel periodo della seconda grande guerra ha funzionato come scuola media nei locali del piano nobile.
Palazzo Spinola è situato al centro di Rocchetta e si affaccia sull’antica via del Sale che attraversa tutto il paese. La sua mole spicca alta sugli edifici limitrofi, ma in origine era isolato, contornato da giardini. Il suo monumentale volume è scandito all’esterno da grandi finestre al piano terra e nobile e dalla presenza di tre piani ammezzati. Il portale d’ingresso in pietra sormontato dallo stemma Spinola, immette in un grande atrio voltato caratterizzato da un prezioso pavimento in cotto
COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
Oltre il grande atrio d’ingresso, l’imponente scalone e il nobile del palazzo, durante le Giornate sarà visitabile la preziosa collezione di oggetti sacri del Museo delle Arti Sacre Valli Borbera e Spinti ospitata al piano nobile (sezione del Museo diocesano di Tortona) e il Museo della Resistenza e della Vita Sociale in Val Borbera a cui è collegato il ricco patrimonio proveniente da archivi privati (Finzi, Lazagna e Rivara), libri, foto, raccolte di documenti e testimonianze della storia del paese e della valle conservato nel Centro di Documentazione. Di particolare interesse la visita ai locali posti all’ultimo piano del palazzo che dal 1999 al 2004 ospitarono il soggiorno italiano del gruppo teatrale d’avanguardia Living Theatre di New York, fondato dall’attrice statunitense Judith Malina e dal pittore e poeta Julian Beck.
Testo scritto da Testo rielaborato dalla Delegazione FAI Novi Ligure
VISITE A CURA DI
Apprendisti Ciceroni Liceo Amldi, IIS “Ciampini Boccardo” di Novi Ligure
Per questo luogo non è richiesta la prenotazione
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