Caserma della Compagnia dei Carabinieri di Tortona
TORTONA, ALESSANDRIA
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In caso di particolare affluenza l’ingresso al luogo potrebbe non essere garantito.
L’edificio che ospita oggi la Caserma dei Carabinieri Compagnia di Tortona è stato in passato la Sede delle Officine Orsi e durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale sede dell’Aeronautica. Le Officine Orsi sono state una delle più importanti aziende a livello nazionale per la produzione di locomobili a vapore, trattori, trebbie e imballatrici e mietitrebbie. Chiudono nel 1964 e gli immobili sono ora utilizzati per un museo, il Museo Orsi e per la Caserma dei Carabinieri Compagnia di Tortona.
Durante le Giornate FAI avremo la possibilità di visitare il locale dell’ingresso della caserma che ospita il dipinto intitolato “Battaglia di Pastrengo: carica dei Carabinieri a cavallo” e due targhe degli eroi Carabinieri a cui è intitolato il Comando, Giosuè Sammartin ed Ernesto Cabruna. L’opera che riprende con alcune varianti la famosa carica dei Carabinieri di Pastrengo, dipinta dal pittore Sebastiano De Albertis e custodita nel Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri a Roma, è stata realizzata e donata nel 1950/1951 dal pittore Giovanni Cavanna ai carabinieri tortonesi ed esposta sullo scalone dell’ex caserma, ospitata fino al 1967 all’interno di Palazzo Leardi.
L’opera, che riprende con alcune varianti la famosa Carica dei Carabinieri di Pastrengo, dipinta dal pittore Sebastiano De Albertis del 1880 e custodita nel Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri a Roma, era stata realizzata tra il 1950 e il 1951 e donata dal pittore Giovanni Cavanna ai carabinieri tortonesi ed esposta sullo scalone dell’ex caserma, ospitata fino al 1967 all’interno di Palazzo Leardi. Dopo circa 60 anni, al termine di un importante intervento di restauro, l’affresco è stato staccato e collocato nell’androne dell’attuale caserma. L’opera ritrae la carica dei carabinieri durante la battaglia di Pastrengo, ai tempi della Prima Guerra d’Indipendenza contro l’Austria. L’artista, epigono qualificato della cosiddetta “Scuola tortonese” che vanta nomi come Patri, Saccaggi e Barabino, conosceva a fondo le tecniche della pittura murale anche per la sua esperienza di restauratore. Sempre nell’androne sono collocate due targhe: una in memoria del carabiniere Giosuè Sammartin, che nel 1943 si sacrificò per difendere la caserma dall’attacco dei tedeschi e l’altra per celebrare il centenario della prima medaglia al valore riconosciuta ad Ernesto Cabruna, il grande aviatore al quale è intitolata oggi la caserma.
COSA SCOPRIRETE DURANTE LE GIORNATE FAI?
L’apertura delle Giornate FAI ci porta alla scoperta o riscoperta dell’ opera, “Battaglia di Pastrengo: carica dei Carabinieri a cavallo”, donata nel 1950/1951 dal pittore tortonese Giovanni Cavanna ai Carabinieri tortonesi che riprende con alcune varianti la famosa carica dei Carabinieri di Pastrengo, dipinta dal pittore Sebastiano De Albertis nel 1880 e custodita nel Museo Storico dei Carabinieri di Roma. L’affresco è stato custodito fino al 1967 all’interno di Palazzo Leardi, ex caserma dei Carabinieri. Dopo un importante lavoro di restauro, il dipinto è stato collocato nell’androne dell’attuale caserma. Sempre nell’androne sono collocate due targhe: una in memoria del carabiniere Giosuè Sammartin, che nel 1943 si sacrificò per difendere la caserma dall’attacco dei tedeschi, e l’altra per celebrare il centenario della prima medaglia al valore riconosciuta ad Ernesto Cabruna, il grande aviatore al quale è intitolata oggi la caserma. Ascolteremo la storia e le vicende di questi due eroi tortonesi che hanno dedicato le loro vite al servizio del nostro Paese, l’Italia.
FAI – DELEGAZIONE DI TORTONA
Luogo solitamente chiuso, proprietà privata
Visite a cura di
visite a cura di: Delegati e Volontari della Delegazione FAI e Gruppo Giovani di Tortona, Apprendisti Ciceroni del Liceo Peano di Tortona
Largo Carabinieri d’Italia, 1 – 15057 Tortona (AL), TORTONA, AL
Orario
Sabato: 00:00 – 00:00 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Note: Turni di visita ogni 30 minuti. Gruppi max di 25 persone.
Domenica: 00:00 – 00:00 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Note: Turni di visita ogni 30 minuti. Gruppi max di 25 persone.
Durata visita
30 minuti
Luogo accessibile