Zavattarello entra nel club dei “Borghi più belli d’Italia” |
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Rassegna stampa - Val Tidone | |||
Scritto da Pierluigi Troglio | |||
Giovedì 13 Maggio 2004 00:00 | |||
Cosa abbiamo dietro il Penice? Noi di Bobbio siamo piuttosto "nazionalisti" e mostriamo poco interesse per le cose degli altri. Ma mi pare molto interessante confrontare la realtà della Val Trebbia e quella esistente sull'altro versante in Valle Staffora, nell'Oltrepò Pavese. A Ad una ventina di chilometri da Varzi, troviamo Salice Terme, Rivanazzano, San Francesco, in tutte tre le località sono vive e vegete le attività termali. L'agricoltura, frutteti e vigneti soprattutto, hanno contenuto l'emigrazione i paesi danno ancora l'impressione di vitalità e di un attivismo generalizzato. A qualche decina di chilometri da Bobbio c'è anche una piccola realtà: Zavattarello. Recentemente questo antico borgo è entrato a fare parte di un Club molto esclusivo: "I Borghi più belli d'Italia". La chiave per entrarvi è nelle mani di Ispettori dell'A.N.C.I (Associazione Nazionale Comuni d'Italia) che arrivano alla chetichella nella località da esaminare, vi soggiornano un breve periodo e quindi stilano la sentenza: ammesso o respinto. Zavattarello è un bel centro medioevale, dominato dalla fortezza dai Conti Dal Verme messa lì quasi a vigilare sulle vallate del Morcione e del Tidone. L'ammissione al "Club dei Borghi più belli d'Italia" non potè essere negata a Zavattarello poiché aveva tutti i requisiti rigorosamente richiesti. La qualità della vita é eccezionale, non esistono infissi in alluminio, non ci sono fili aerei di nessun tipo, non si vedono parabole televisive, assolutamente impossibile parcheggiare in modo selvaggio vietato l'asfalto, nessuna luce o insegna al neon. Un'altra peculiarità di Zavattarello è la virtuosità del Comune. Il Sindaco che regge da molte legislature l'Amministrazione Comunale è il Prof. Carlo Romagnese, legato alla nostra Città per lungo tempo anche per motivi di studio. I conti Comunali pare siano in ordine, tanto da avere anche un avanzo di bilancio. Ci sono la scuola Materna e le Medie con un servizio di scuolabus gratuito. I servizi comunali sono tutti gestiti dall'Amministrazione Comunale: c'è una efficiente e moderna Casa Protetta con un attivo annuo di 100mila euro. Qualcuno potrebbe obiettare come mai scrivere di Zavattarello. Il realismo, l'efficientismo lombardo avrebbe certamente, sempre a mio avviso, valorizzato e sfruttato al meglio le potenzialità, le ricchezze storico-culturali di Bobbio e di tutto il suo territorio. Se non ci fossimo o meglio se non ci avessero staccato dalla Lombardia non avremmo pensato per trenta e più anni alla statale 45 ed al suo ammodernamento, avremmo chiesto e probabilmente ottenuto un tunnel che a Santa Maria di Bobbio dopo cinque o sei chilometri sarebbe sbucato a Menconico e di li giù nella pianura padana, nel cuore pulsante dell'Italia, dove si fanno tante parole, ma che i fatti poi suffragano. Utopie, fantasie alla Giulio Verne? Credo di no, la fantasia é stata in molte situazioni più utile e costruttiva dell'ovvio e della eccessiva ponderatezza. Pierluigi Troglio
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Ultimo aggiornamento Mercoledì 09 Settembre 2009 07:31 |