Il contadino paziente,
umile artista silente,
vanga, zappa, rastrella,
informe zolla cesella.
Semina poi con perizia:
bel lavoro ha compiuto!
Sogna di frutti dovizia
e assai ne è compiaciuto.
Posta semente a dimora,
frutto presunto rincuora.
Ciò che la terra nasconde,
ormai è chiaro e palese.
Scrutano uccelli tra fronde!
Gravi avremo sorprese?
Spauracchi grandi e severi,
benfatti da parer veri,
sono, pertanto, elevati,
e molti semi salvati.
Modo giocoso e sapiente
invia ad orto ed ortaggi
acqua da fosso corrente,
con evidenti vantaggi.
“Su, fermate, o fanciulli,
con l’acqua i vostri trastulli:
i semi hanno bevuto,
già molto più del dovuto”.
Ora necessita all’orto
solo del Sole l’apporto.
Attilio Carboni
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